Concorsi a premio: normativa del MiSE

La normativa sui concorsi a premio pubblicata dal Ministero dello Sviluppo Economico delinea tutti i passaggi da realizzare prima di lanciare un contest per essere a norma di legge.

Perché il Ministero dello Sviluppo Economico ha realizzato una normativa per i concorsi a premio

Seguire l’iter burocratico è una tutela sia per i partecipanti che per le aziende.

Il MiSE deve essere in grado di poter verificare il corretto svolgimento del concorso a premi in caso di segnalazioni da parte degli utenti ma deve poter intervenire anche nel caso contrario. Capita che siano gli utenti fraudolenti che per poter ricevere il premio falsificano la propria partecipazione.

Cosa fare per realizzare un contest a norma di legge

La normativa indica ogni punto per non cadere nell’errore di lanciare un contest senza tutele per i consumatori e le aziende.

Prima di tutto dobbiamo sapere che solo le aziende iscritte al Registro delle Imprese possono fare dei concorsi a premio.

Quindi sono esclusi le P.Iva, i privati, le onlus, le associazioni. L’azienda che indice il contest viene chiamato anche soggetto promotore.

La seconda cosa da sapere fin da subito è che non per forza l’azienda deve farsi carico di svolgere ogni punto che andremo a specificare nei paragrafi più in basso. Tutto l’iter burocratico può essere affidato a un soggetto delegato, come Leevia, in modo da snellire il processo di realizzazione del contest.

Cosa sono le manifestazioni a premio?

Le manifestazioni a premio, secondo il Ministero dello Sviluppo Economico, sono delle iniziative organizzate dalle aziende ai fini di promuovere un prodotto o un servizio. 

Ciò comprende le iniziative per stimolare gli acquisti, incrementare le vendite o promuovere l’immagine aziendale che usano come incentivo una gratificazione attraverso dei premi.

Normativa sui concorsi a premio: cosa può fare il soggetto delegato al posto dell’azienda

Il soggetto delegato si fa carico di svolgere l’iter burocratico imposto dal MiSE in modo da lasciare all’agenzia di marketing o al reparto di marketing dell’azienda gli aspetti più creativi per creare un concorso a premio.

Gli adempimenti del MiSE prevedono di:

  • scrivere un regolamento;
  • fare una fideiussione bancaria;
  • inviare le comunicazioni al MiSE indicando l’apertura, la chiusura, lo svolgimento, i premi in palio, ecc;
  • assegnare il vincitore davanti a un notaio o un funzionario autorizzato dal MiSE.

Il concorso a premio svolto online deve, inoltre, registrare i dati su server italiani. Per cui diventa fondamentale la scelta del software per contest che si utilizza per mettere in piedi l’infrastruttura per la partecipazione.

Come avviene l’estrazione del vincitore

Il vincitore viene estratto in maniera casuale davanti a un notaio o a un funzionario autorizzato. Ciò avviene quando il concorso a premi utilizza la meccanica del giveaway, ad esempio. 

In caso di Instant Win, quindi quando l’utente scopre nel momento stesso della partecipazione se ha vinto attraverso una comunicazione a schermo, sarà il software certificato a convalidare la vincita. Il Ministero in questo caso viene chiamato in causa solo in caso di notifica di irregolarità.

concorsi a premio normativa case study - giveaway - accessorize

FAQ sulla normativa sui concorsi a premio

Qual è la normativa che disciplina il concorso a premi?

I concorsi a premio fanno parte della grande famiglia delle manifestazioni a premio. Lo svolgimento delle manifestazioni a premio è disciplinato dal DPR 26/10/2001, n. 430.

Perché le P.Iva e i privati non possono fare un contest?

Secondo il Ministero dello Sviluppo Economico i concorsi a premio sono degli strumenti di promozione commerciale, quindi solo le aziende perseguono tali fini. 

Sul sito ufficiale del MiSE troviamo indicato: “Il concorso a premi può essere svolto solo da imprese produttrici o commerciali fornitrici o distributrici dei beni o dei servizi al fine di promozionare i propri beni o servizi.”

Dove segnalare dei concorsi illegali?

Chiunque può segnalare al Ministero un concorso a premi illegale mandando una segnalazione all’indirizzo email m.premioinfo@mise.gov.it.

Si può fare un concorso a premi senza autorizzazione ministeriale?

Solo ed esclusivamente nei casi in cui si rientra tra le esclusioni ministeriali che sono:

  • Premio di valore inferiore a 1€ compreso gli oneri fiscali;

Oppure concorsi:

  • Letterali;
  • Radiofonici;
  • Scopi benefici.

 Il punto che fa più discutere è certamente quello del valore minimo dei premi. C’è molta confusione se alcuni beni come ad esempio quelli digitali, l’usato o una risorsa creativa possa essere considerato un premio che vale l’esclusione. La maggior parte delle volte però, anche se non pubblico, hanno un valore che supera 1€ compreso gli oneri fiscali. 
Questo perché si tiene conto anche del tempo di realizzazione e di altri beni simili già in commercio. Per ulteriori approfondimenti o se hai ancora dubbi contattaci.

Quali tipo di beni posso mettere in palio?

Ogni prodotto o servizio può essere messo in palio in un contest. L’unica eccezione sono i premi in denaro, per lo Stato Italiano un’iniziativa che mette in palio dei soldi significa gioco d’azzardo e lotteria che seguono altre leggi. 

In un concorso a premi si possono vincere prodotti di ogni genere (alimentare, vestiario, elettronici, ecc), buoni (scontistiche o che hanno un valore monetario), servizi ed esperienze.

 Voglio approfondire il tema, dove posso leggere più informazioni?

Guida completa alla normativa sui concorsi a premio

Abbiamo scritto un eBook che puoi scaricare gratuitamente su Leevia Academy. Leggi la “Guida completa alla normativa sui Concorsi a Premio” da questo link. All’interno dell’eBook troverai gli approfondimenti del tema che abbiamo trattato qui e anche dei consigli su come non subire sanzioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE).

Un articolo più esteso sulla questione concorsi a premio e normativa puoi leggerlo anche su Leevia Blog in cui troverai anche altre risposte a domande sull’argomento.

Se già sei informato e vuoi iniziare a dare forma al tuo concorso a premi puoi richiedere una demo di Leevia e scopri il sistema SAAS a norma di legge che ti permette di gestire ogni aspetto del concorso in modo facile e intuitivo.

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La Normativa sui Concorsi a premio spiegata dai nostri esperti
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Concorsi a premio e la normativa fiscale spiegata passo dopo passo dai nostri consulenti. Come fare un contest a norma di legge.
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